domenica 6 maggio 2012
Sogno
E' sempre lo stesso sogno, o meglio sono sogni diversi ma con un'unica inquietante costante. Mastico un chewing gum. Nei primi sogni in cui lo facevo ne avevo la bocca letteralmente piena, impastata e allora provavo a levarlo con le mani ma era sempre di più, con la bocca sempre piena, più ne toglievo più ce n'era. Poi è diventata una normale gomma da masticare tanto che ormai ora in sogno la riconosco e mi dico "stavolta non succederà come le altre volte, quelle erano un sogno ma stavolta no, stavolta è gomma normale, basta sputarla". E lo faccio, la sputo, la bocca si libera. Ma forse no. Ho un'altra gomma in bocca, in realtà è sempre la stessa, c'era un altro pezzo che avevo dimenticato di togliere. Allora lo tolgo ma poi ce n'è un altro e un altro ancora e così via all'infinito fino a quando mi sveglio, affannata e felice di avere finalmente la bocca vuota e libera. E mi chiedo se la sognerò ancora, questa gomma che ancora non riesco a sputare del tutto.
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Per chiunque pensi che in tutta questa storia della masticazione e della cingomma (come si dice da me) c'entri io e sia lì a farsi remore per non tirarmi in mezzo, scriva pure.
RispondiEliminaDico, dovrei darmi alla fuga? Del resto non mi fido degli psicanalisti, troppo transfert? Questa finisce che scappa con un cinquantenne brizzolato. L'unica soluzione è fare come Donald Draper e assumerne uno che mi spifferi tutto ma, a parte che non possiedo i mezzi economici di un agente pubblicitario, c'è il rischio che poi la suddetta finisca per sviluppare un qualche difetto alle mani, isteria e repressione molesta e tutto perché invece che un bel fior di fragola Algida, sogno delle estati andate, sogna una big babol alla fragola!!!
cingomma, gomma, cicles, cincingomma, gingomma, cicca, cinci, o l'originale chewing gum.
RispondiEliminauna parola frammentata e multiforme che tu hai in bocca.