lunedì 5 marzo 2012

La stanza sul porto

1 commento:

  1. Il titolo continua a mutare. Questo qui è un chiaro riferimento. Anche se forse in questo caso c'è una ragazza che guarda Caruso allontanarsi in barca verso un'isola, lui non può voltarsi per non perderla, un'isola bokliniana, dove dicono sia arrivato
    un satiro canterino,
    che per quanto balla e canta
    sembra ubriaco come una spugna,
    fa di tutto col suo clarino
    e dice che nel centro di Bologna
    non si perde neanche un bambino
    mentre tutti ballan la taranta...

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